Skip to main content

INTERVENTI EDILI: LA PROCEDURA

2S_safety&security

Stop and Go, cosa fare?

Lombardia, ordinanza regionale adotta un elenco limitato dei codici ATECO ritenuti afferenti alla filiera delle necessità. Il Governo pubblica un elenco più ampio, poi corregge e specifica. E’ un momento di straordinaria complessità!

Serve fare una richiesta al Prefetto: “Buongiorno Prefetto, posso lavorare oggi?”

…Ovviamente non funziona così.
Vediamo di semplificare senza banalizzare la procedura.

Sono 3 i passaggi fondamentali per poter effettuare interventi di natura straordinaria se necessari e funzionali ad assicurare la continuità delle filiere dei settori di pubblica utilità e dei servizi essenziali.

  1. Verifica se il tuo codice ATECO e quello del tuo cliente è presente nell’Allegato 1
  2. Effettua la comunicazione al Prefetto locale con PEC
  3. Verifica d’aver adottato il protocollo di sicurezza

 

Cantieri edili mappa

 

Ovviamente questa si tratta di una semplificazione schematica ma che permette di visualizzare il percorso logico che deve essere messo in atto per lavorare in questo momento in cantieri nel settore edile. La specifica vale per interventi di natura edilizia, carpenteria, lavori di falegnameria, interventi di idraulici ed elettricisti in genere.

 

Voglio ricevere gratuitamente le informazioni per riprendere il lavoro in cantiere

 

Prima di riaccendere i motori è però necessario prestare alcune attenzioni definite e descritte nella documentazione prodotta in queste settimane dalle istituzioni. ATTENZIONE: non seguire le regole imposte equivale ad esporre inutilmente i tuoi collaboratori ad un rischio di grave infezione ed un autogol in capo agli aspetti di salute e sicurezza dei lavoratori dal quale difficilmente potrai difenderti. Qual’è il ruolo del Datore di Lavoro, cosa è necessario mettere in atto prima di avviare cantieri anche di natura ordinaria per manutenzioni necessarie.

Cosa bisogna fare?

L’Arch. Sira Savoldi ha provveduto ad elaborare documenti di sintesi attinenti al tema cantiere edile. Partendo dal presupposto principale, la possibilità di svolgere lavori nel comparto edile, arrivando a fare considerazioni circa i dettagli del protocollo condiviso per il contenimento della diffusione dei COVID-19 nei cantieri edili.

Estratto del riassunto dell’Ordinanza della Regione Lombardia:

Riassunto cantieri Lombardia

 

Estratti delle specifiche dettate dal protocollo siglato tra Ministero e Parti sociali per la tutela dei lavoratori con particolare attenzione agli aspetti legati alle lavorazioni in cantiere:

Protocollo cantieri

Protocollo cantieri 2

 

1metro1mascherina

 

Si, voglio ricevere gratuitamente il materiale

Alle comunicazioni di rito necessarie per avviare un cantiere, incaricare una squadra e definire le istruzioni operative che è la normale operatività si aggiungono alcune attenzioni aggiuntive alle quali non è possibile prescindere in questo momento di alto pericolo pandemico.

  • comunicazione al Prefetto
  • adozione del protocollo di sicurezza

Inviandoci la richiesta riceverai:

  1. Sintesi degli aggiornamenti normativi (a cura dell’Arch. Sira Savoldi)
  2. Check list Protocollo Coronavirus per la Squadra di Manutenzione

 

Considerazioni circa la modifica del DVR

ATTENZIONE: quanto segue è solo un’opinione espressa e sostenuta da varie fonti. Formalmente non vi sono indicazioni diverse in merito, ciò non significa che questa valutazione generica debba essere presa come verità assoluta. L’inserimento del RISCHIO COVID-19 nella CATEGORIA RISCHI BIOLOGICI non è necessario per tutte le imprese che operano in questo frangente.

Certamente è un rischio professionale dove sono svolte mansioni che determinano un incremento del rischio rispetto ad altri lavoratori perché è la specifica attività lavorativa che comporta contatto con persone e cose infette come anche la  permanenza in ambienti infetti. E’ dunque il caso del personale che opera in ambiente medico, ambulanze, laboratori collegati al contesto dell’infezione.

Altrove non è un rischio professionale se si sono svolte le azioni previste dal protocollo di sicurezza e si sono eliminate le possibili situazioni di contagio attraverso opportune azioni di sanificazione (vedi articolo precedente sul tema).

 

Considerazioni operative

1) Organizza la tua struttura aziendale secondo le indicazioni previste dal protocollo.

2) Procedi in concerto con i tuoi responsabili della sicurezza e se vuoi anche con noi, al riesame delle azioni messe in atto.

3) Anticipa le istruzioni operative che hai deciso d’adottare ai dipendenti preventivamente al loro rientro in attività.

 

Si, inviatemi il materiale gratuito

ATTENZIONE:
I documenti sono stati redatti prima del 29/3/20, gli indirizzi operativi e le notizie in questo momento difficile si stanno susseguendo rapidamente pertanto è necessario fare riferimento ai tecnici incaricati, ai documenti normativi comunque in vigore ed ai Decreti Ministeriali in continua emanazione.

 

#andratuttobene  #iorestoacasa

 

 

 

Copyright 2020 | Testi di Marco Roveggio: Architetto, fondatore di Altravia srl, start up innovativa specializzata in servizi tecnici e R&S | Documentazione tecnica di altrAVia srl e Sira Savoldi, Architetto, libero professionista con studio a Lonato del Garda, si occupa non solo di architettura ma anche di conservazione dei beni culturali e paesaggio, con un’attenzione particolare all’utilizzo di materiali naturali.